giovedì 7 gennaio 2010

Ikea ! Ikea!


Posted by Picasa

Ultimamente ho notato che i miei lettori sono diminuiti.
Io do la colpa alle vicissitudini del mio blog precedente, al contenzioso che ho con Google che ha permesso al mio vecchio blog di sparire contro la mia volontà; forse sono diventato solo noioso e ripetitivo, magari a nessuno interessa leggere della mia vita personale della quale , invece, mi piace molto parlare.
Ho anche pensato di usare qualche mezzuccio, roba da avanspettacolo o romanzo popolare, tipo le intramontabili “tette & culi” o “ l'innamorato abbandonato” , ho notato che è un must, un argomento sempre vincente; ma non mi piace, non è nelle mie corde e in fondo scrivo per mettere nero su bianco quello che mi succede o che mi passa per la testa e , sebbene mi piaccia essere letto, in fondo in fondo scrivo per una sorta di mania ossessiva compulsiva di essere protagonista, anche se alla fine potrei essere l'unico spettatore del mio spettacolo.
Ora è successo che ieri , giorno della Befana, ci siamo avventurati tra gli scaffali dell'Ikea di Porta di Roma, con la missione irrimandabile di acquistare due letti, due materassi, lenzuola e qualche suppellettile per la nuova casina dei due giovani rampolli di casa Unodicinque.
Ikea è qualcosa che ti prende nelle sue spire senza nemmeno tu te ne accorga; ti ammalia , ti affascina, ti ipnotizza, ti rende Alice nel Paese delle Meraviglie in pochi metri, quelli che passano tra gli ambienti di case immaginarie, arredate ed ordinate con una perfezione che ognuno di noi ha sognato almeno una volta. Ci puoi trovare quello che ti serve, quello che non pensavi mai ti sarebbe servito e quello che non ti serve ma è semplicemente delizioso; ognuno può trovare il settore in sintonia con le proprie attitudini, io, ad esempio, la cucina.
Però, se ti serve qualcosa, puoi essere certo di trovarla e noi l'abbiamo trovata; per non parlare del fatto di montare da solo i tuoi mobili. Che detto così sembra una sciocchezza ma , vi assicuro che quella sorta di lego reale alla fine appaga il tuo io molto di più di qualunque mobile preso, portato e piazzato là come un estraneo. Ikea no, i mobili in qualche modo li devi partorire; e come si sa, una volta partoriti li senti molto più tuoi.
Specie se hai le vesciche alle dita.

14 commenti:

Giangiacomo ha detto...

Per quanto mi riguarda, io ti leggo sempre, almeno da quel po' che ti conosco...
Sicuramente i tuoi fatti recenti, assai o meno importanti non hanno dato un filo logico preciso, ma la tua voglia di comunicare mi pare continui uguale.
E poi ci sono state le feste. Che ci hanno assai distratto!
Sull'Ikea hai ragione. Ne ho visto solo uno a Padova. Nemmeno troppo grande direi, ma parecchio interessante.
Non come Disneyland, ma sulla buona strada...

unodicinque ha detto...

@ Giangiacomo : grazie per il sostegno...........sempre gradito!

lavinia ha detto...

All'Ikea non si resiste.
Siete stupendi.

giorgio ha detto...

Sono uno dei tuoi ex-lettori perduti e adesso recuperato. Mi piace molto il tuo blog adesso. Ho sempre apprezzato la tua vena ironica.
Giorgio

unodicinque ha detto...

@ Lavinia : grazie, ricambio :o)
@ Giorgio : piano piano sto recuperando tutti i miei preziosi contatti.

Emilia ha detto...

Sono andata all'Ikea proprio ieri. Io ti leggo e volentieri

Anonimo ha detto...

ciao! beh, confesso che con tutti i tuoi spostamenti ti avevo perso... ma visto che abbiamo delle conoscenze in comune alla fine ti ho ritrovato. IKEA e' una droga :-) La qualita' non e' magnifica, ma almeno ci si puo'rinnovare il mobilio facilmente e senza troppi rimorsi

angelina66

Anonimo ha detto...

Entrare all'IKEA e uscire sença nulla in mano è una cosa degna di projettare un Cualsiasi mortale direttamente sull'Holimpo.

Nico ha detto...

Ciao Alessandro,
io ti leggo da poco tempo ma questa dell'Ikea mi ha stupito ... credevo facesse a tutti l'effetto mal di mare ... nausea. mal di testa ... invece lo fa solo a me????
Ciao :)
Nico

unodicinque ha detto...

@ Nico : sono un bricoleur idealista! :o)

ilbibliofilo ha detto...

molto bello il look (l'hai scelto tu, vero?)
quanto all'IKEA è davvero Alice nel paese ecc, con in più un pullmino che ti accompagna gratis fino allo store!

I Care ha detto...

E' sempre un piacere leggere i tuoi post! Se è vero che aver compagno nel duolo è già conforto, posso dire che anche io ho notato un notevole declino di presenze e di interventi al mio blog. E pensa, io non ho neppure cambiato piattaforma!
Ma a me piace scrivere quello che dico perchè mi permette di mettere in chiaro i miei pensieri, poi, come diceva una canzone, que serà serà. ;)

unodicinque ha detto...

@ ilbibliofilo : grazie, sei il primo ad averne parlato, prima di te nessun commento ne di approvazione ne disapprovazione. Si, l'ho scelto io tra decine; mi piace molto.

Artemisia ha detto...

Non sono immune al fascino di Ikea, tant'è che a casa abbiamo quasi tutti mobili Ikea (compresa la poltrona su cui sono seduta e il tavolinetto su cui è poggiato il notebook). Però non sopporto la folla e allora ci vado solo i giorni feriali prendendo permesso al lavoro (quindi con il tassametro). Allora entro con già in mente cosa voglio (scelto da catalogo) e faccio lo slalom tra i nullafacenti che passeggiano beatamente fermandosi ogni metro e commentando (ma possibile che la gente non ha un tubo da fare!).
Lo so sono nevrotica (me lo dico da me prima che me lo diciate voi).

Riguardo ai lettori: sei sicuro di averli avvertiti tutti che hai un nuovo blog? Io per esempio l'ho scoperto per caso.
Ti leggo sempre anche se ogni tanto rimango indietro perchè non ho tempo. Ma poi mi rimetto in pari. Tranquillo.