mercoledì 22 dicembre 2010
Gli studenti.....
Gli operai...........Gli immigrati...........
Ognuno di loro ha un nome ed un cognome, una personalità, una responsabilità. Mettere tutti sotto un "genere" aiuta a semplificare ma non fa capire la realtà.
Questi ragazzi sono i MIEI ragazzi , hanno una storia, un "curriculum", hanno aspirazioni e desideri, hanno sogni, hanno sentimenti.
Io voglio considerarli uno ad uno.
I giovani sono la linfa vitale della società ed una società che non guarda ai giovani presi uno per uno è una società già morta.
Ecco perché mi piace molto il movimento che si è creato in questi mesi.
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2 commenti:
Quanto hai ragione!
Chi non prova tenerezza guardando questi giovani che vogliono tutelare il loro futuro, non sa cosa si perde.
Cristiana
PS. Che bei ragazzi,del resto, tale il padre....
Bellocci! Ma F. non era in Francia?
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