sabato 14 agosto 2010

Certe notti.



Questo pezzo è uscito nel '95.
L'anno dopo sarebbe nata mia figlia che l'ha scelto come colonna sonora di questa sua estate.
Le cose avvengono ogni giorno e ci danno tempo per abituarci ai cambiamenti delle persone che ci stanno vicino; anche di noi stessi notiamo i mutamenti solo riguardando più indietro nel tempo. Poi, però, ci sono come dei salti, delle accelerazioni improvvise, delle scoperte inaspettate che si fissano nella memoria e a distanza di anni ci fanno dire che lì ci fu un discontinuità nel percorso lineare della nostra esistenza.
Stamattina, mentre aspettavo di far venire un'ora decente per alzarmi, mi venivano in mente mille parole, ma parlare di cuore senza scendere nella banalità è sempre difficile, o forse è il cercare parole speciali che ci fa correre il rischio di cadere nel  “moccismo”.
Così, se devo dire, quello che mi ha colpito è stata l'espressione degli occhi, quegli occhi neri che guadano l'obiettivo con una dolcezza nota eppure diversa, nemmeno quelle braccia scure che la cingono e quel viso un po' spigoloso che le sta appena dietro. Certo non è la prima volta che le piace qualcuno, però 'stavolta è diverso : ho visto quella luce, quel lampo che parla di un languore nuovo e sconosciuto. La strada è molto lunga, amore mio, ed è importante che tu riesca a capire quali sono le cose davvero importanti, ma per capirlo veramente dovrai soffrire un po' perché nulla è gratuito ed imparare costa fatica. Ma di tutto conserverai ricordi dolci, anche dei momenti brutti che il tempo attenuerà fino a farteli ricordare quasi con tenerezza. Di me vorrei che prendessi l'entusiasmo che non tramonta mai.

7 commenti:

Crazy time ha detto...

quando ho visto il video che ha pubblicato tua figlia, mi sono chiesta che cosa tu ne avresti pensato.Ora leggo qui, e mi pare di vedere tanto rispetto e tanta tenerezza.

oneoffive sei proprio saggio!

unodicinque ha detto...

@ Vale : grazie :o)

Anonimo ha detto...

Ho sempre pensato che sei un padre speciale,tanto sensibile da vivere di riflesso le emozioni dei tuoi figli.
Cristiana

PS.Mi sono momentaneamente (?) trasferita qui
http://pincocristiana.blogspot.com/

Unknown ha detto...

Ho sempre pensato che sei un padre speciale,tanto sensibile da vivere di riflesso la emozioni dei tuoi figli.
Cristiana

PS.Ora sono qui
http://pincocristiana.blogspot.com/

guisito ha detto...

Un saluto cordiale da Guisto

Unknown ha detto...

...si può adoprare una goccia di cordiale invidia?...

Artemisia ha detto...

Certo le ragazze hanno veramente una marcia in più...
E fortunata V ad avere un babbo come te!
Buone vacanze, 1d5!

PS Questa è la mia canzone preferita di Ligabue, l'unica che ancora amo ora che ho passato il mio periodo di Liga-mania!